Sono tante le opinioni o i pensieri di chi possiede un’auto elettrica o di chi vorrebbe acquistarla.
Possiamo suddividere queste persone in tre categorie:
- gli “scettici”
- i “pragmatici”
- gli “entusiasti”
Dalle analisi dei consumatori condotte da Quintegia e Motus-E vediamo che i risultati di queste ci presentano una situazione in cui l’interesse verso le auto elettriche è molto alto: infatti notiamo che “gli scettici” fanno parte soltanto dell’11% del risultato delle analisi, mentre per le categorie “entusiasti” e “pragmatici” si prendono rispettivamente il 48% e il 41%.
La categoria più piccola tra queste, quindi quella degli “scettici“, si divide a sua volta in due sottocategorie: i “disinteressati” ed i “non accontentati“; la prima sottocategoria è formata da gente non interessata alla tematica ecologica ed è perlopiù gente pensionata, invece per l’altra sottocategoria sono persone che in gran parte percorre tanti km, in auto, al giorno, e con reddito basso.
Nella categoria “pragmatici” troviamo anche due sottocategorie, esse sono: gli “ambientalisti” e gli “ambientalisti moderati“; per entrambe le sottocategorie l’acquisto dell’auto elettrica è spinto da un motivo ecologico. La differenza tra queste due sottocategorie sta quindi che i primi sono gente con alto reddito e che in un anno percorrono tanti km, gli altri invece sono perlopiù donne senza un impiego o comunque con basso reddito.
Infine anche l’ultima categoria, quella degli “entusiasti” si divide anch’essa in due sottocategorie: quella degli “innovatori” e quella dei “pionieri facoltosi” i primi sono uomini con reddito molto alto, interessati alla tematica ambientale; i pionieri facoltosi invece sono un gruppo giovane, che utilizza l’auto tutti i giorni, con un forte interesse verso il progresso tecnologico e, di conseguenza, verso l’auto elettrica.
E tu, hai mai pensato all’acquisto di un auto elettrica?